R4U - Aleppo "che trovino anche loro l'amore"
Questi ultimi mesi sono per noi molto difficili: viviamo in uno stato di guerra.
Ad Aleppo, la nostra città, mancano pane, gas e gasolio, acqua ed elettricità. Il telefono non sempre funziona. Uscire di casa è pericoloso. Nonostante questo non abbiamo dimenticato la preghiera, né le persone povere che sono in aumento. Tanti infatti hanno perso i familiari, il lavoro e lasciato le loro case.
Per questo abbiamo pensato di confezionare dolci, braccialetti e collane da vendere per i più poveri. Sono piccole cose, ma ci sembrano gesti positivi che, diffondendosi, possano aiutare tanti a desistere dai loro pensieri neri…
Un giorno, mentre stavamo chattando, un gruppo di ribelli è entrato nel quartiere nel quale abitano alcune di noi. Nei nostri messaggi si alternavano preoccupazione, paura e tranquillità. Abbiamo cercato di aiutarci.
Ecco alcuni stralci del nostro dialogo:
J. Si vede che anche Dio è contro di noi
S. No, Lui sta piangendo con noi
M. Ma questi qui ci hanno rovinato la vita
A. Cerchiamo di amare anche loro
M. Ma come?
A. Pregando che trovino anche loro l'amore
Ecco l’idea: abbiamo tutte aderito alla proposta di A., anche se è davvero una sfida!